Rolex Giraglia, una regata nata da un’amicizia


Il 13 giugno, dopo un anno di assenza, torna finalmente la 68ª edizione della competizione velica regina del Mediterraneo.

Rolex Giraglia, una regata nata da un’amicizia

È il 1952. La Seconda Guerra Mondiale è finita da poco e occorre ricostruire il mondo. La maniera migliore per farlo è una sola: l’amicizia. Quella tra persone, certamente, ma anche quella tra nazioni. Ed è così che, durante una cena in un bistrot di Parigi, durante una fredda sera di dicembre, Beppe Croce, Presidente dello Yacht Club Italiano, e René Levainville, Presidente dello Yacht Club de France, riscaldano l’atmosfera con una ventata di estate. Sì, perché insieme stanno progettando il futuro, un futuro così prossimo che prenderà vita appena sei mesi dopo: è la Regata della Giraglia, una regata che, attraverso i valori che solo lo sport sa insegnare, si propone di riallacciare i vecchi legami di fratellanza tra quei due popoli che, oltre che dalle Alpi, all’epoca sono divisi dalla montagna ben più alta di una guerra combattuta su fronti opposti. 


Nel 1953, questo tentativo va finalmente a buon fine, e la prima edizione della Regata della Giraglia parte. Certo, si tratta di un primo, timido passo, ma a questo ne segue un altro, più deciso, e un altro ancora. Anno dopo anno, le 22 imbarcazioni della prima regata si moltiplicano esponenzialmente, portando la regata ad acquisire, nel 1998, uno sponsor del calibro di Rolex.
Rolex Giraglia, una regata nata da un’amicizia

Cambiano gli itinerari e aumentano i partecipanti, ma la regata, sempre più lanciata a gonfie vele verso la popolarità, mantiene sempre due punti fermi: il passaggio all’Isola di Giraglia, a nord della Corsica, e l’unione di due popoli affini, finalmente riuniti grazie alla passione per la vela. L’unica battuta d’arresto in cui incappa questa ormai prestigiosa competizione è quella dello scorso anno, un 2020 che ha paralizzato il mondo intero ma che non lo ha comunque fermato. Oggi, infatti, la Giraglia, riservata alle imbarcazioni IRC-ORC, può finalmente riprendere da dove aveva terminato, dando il via a una 68ª edizione ancor più sentita proprio per via dello stop forzato. 


In questa occasione di ritorno finalmente ai campi di regata Slam si lega all’evento organizzato dallo Yacht Club Italiano di Genova in collaborazione con lo Yacht Club di Sanremo e con la Societé Nautique de Saint-Tropez in qualità di sponsor tecnico della Giraglia. 


Per celebrare e ricordare questa prestigiosa ricorrenza, Slam ha personalizzato appositamente una selezione di capi ed articoli con il logo ufficiale della competizione. Anzitutto, i capispalla: punte di diamante della collezione stagionale di Slam, la giacca E08, la New Noto e la E25 sono tre modelli classici, dinamici e contemporanei in grado di proteggere dalle intemperie in ogni contesto, sia esso nautico o urbano. Traspiranti, impermeabili e antivento, mantengono il corpo protetto e asciutto. Le prime due sono inoltre dotate di cuciture termonastrate, una lavorazione che prevede l’applicazione di un nastro a caldo sopra le cuciture, così da impedire che l’acqua penetri attraverso i microfori tipici delle cuciture classiche.

Non solo: tra i capi ufficiali della competizione c’è anche l’Inwood 2.1, gilet sportivo idrorepellente, traspirante e antivento, estremamente apprezzato da coloro che cercano un capo nautico in grado di proteggere lasciando però completa libertà di movimento durante la performance. 

Anche le polo e le t-shirt selezionate, e nello specifico la Polo Paterson 2.1 e la T-Shirt C141 offrono soluzioni tecnologiche avanzate: mentre la prima offre infatti una efficace protezione dai raggi UV, la seconda è dotata di tecnologia Cool Touch, per un tocco sempre fresco sulla pelle anche durante attività molto intense, e assicura un assorbimento ottimale del sudore. Inoltre, entrambe sono batteriostatiche, per una maggiore igiene e una manutenzione rapida e agevole. Infine, per chi cerca un capo più casual, la T-Shirt Lecanto in 100% cotone prelavato con una stampa ad hoc sul petto e lo scudetto logo ufficiale della Giraglia sulla manica destra.

Infine, tra gli accessori più impiegati dai velisti, Slam propone una borsa, un cappello con visiera e una cintura. Emblema di una classe sportiva che sa distinguersi anche nella vita di tutti i giorni, la borsa A238 è l’accessorio passe-partout ideale in ogni momento e per ogni attività, grazie al suo vano capiente, alla sua robustezza e al suo tessuto idrorepellente che la protegge da onde e flutti. La stessa riconoscibilità la si ritrova anche nel Cap Promo Evolution, cappello con visiera che richiama la tradizione velica anche attraverso il pratico  cordino con clip, che permette di fissare il copricapo alla t-shirt mantenendolo saldo anche in caso di vento. Ultima ma non ultima, la cintura ad anelli, personalizzata con il logo scudetto  della Giraglia, che compaiono, naturalmente, anche sulla borsa e sulla parte frontale del cappello.

Come si è visto, ciascuno di questi articoli non celebra solo una competizione prestigiosa o una generica passione per la vela, ma i veri valori dello sport e dell’amicizia, valori capaci di riconciliare fratture tra persone e popoli e ricordarci che siamo fatti sì per sfidarci, ma su un campo di regata, e non su uno di battaglia.
Rolex Giraglia, una regata nata da un’amicizia